Neoplasie Palpebrali
Le palpebre rappresentano l’organo anatomicamente e funzionalmente più complesso del volto e sono frequentemente interessate da neoplasie cutanee (epiteliomi basocellulari o spinocellulari).
Le lesioni neoplastiche palpebrali possono interessare solo il piano cutaneo ed in questo caso comportano problematiche ricostruttive minori legate alla sola ricostruzione cutanea con lembi locali o innesti di cute.
In altri casi le lesioni interessano il piano palpebrale a tutto spessore ed in questo caso il programma ricostruttivo prenderà in considerazione la ricostruzione della congiuntiva e della cartilagine tarsale e varierà a seconda della estensione delle lesioni.
Piccole neoplasie potranno essere asportate riparando le perdite di sostanza residue avvicinando semplicemente tra loro i margini palpebrali residui con particolari accorgimenti per minimizzare gli esiti cicatriziali.
Lesioni di dimensioni maggiori richiederanno procedure di chirurgia plastica più complesse a seconda della loro dimensione fino a richiedere la mobilizzazione di lembi cutanei locali con o senza l’impiego di innesti mucosi o di cartilagine per la ricostruzione della struttura di sostegno e della congiuntiva palpebrale. Le soluzioni possibili a questo riguardo sono molteplici e la preferenza viene data a quelle metodiche che offrono il miglior rapporto tra funzionalità palpebrale e risultato cosmetico.